PAPERLESS Office

PAPERLESS Office - Lo Studio si impegna a contribuire al raggiungimento degli obiettivi previsti dal programma di azione sottoscritto dai paesi membri dell'ONU e indicati nell'Agenda 2030. Scegliendo lo Studio Commercial Services " PAPERLESS Office" anche TU fai la tua parte.

venerdì 30 dicembre 2022

Definizione Agevolata 2022 - Legge di Bilancio 2023

 L’articolo 1, commi 231-252, della Legge n. 197/2022  Legge di Bilancio 2023 introduce una nuova “Definizione agevolata” per i debiti contenuti nei carichi affidati all’Agente della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022.

Per  il contribuente, è possibile  estinguere i debiti iscritti a ruolo senza corrispondere le somme affidate all’Agente della riscossione a titolo di interessi e sanzioni, interessi di mora nonché il cd. aggio.

Sono da considerare nell’importo dovuto le somme a titolo di capitale e le spese per le procedure esecutive e i diritti di notifica.

Per quanto riguarda le sanzioni amministrative, comprese quelle per violazioni del Codice della strada (tranne le sanzioni irrogate per violazioni tributarie o per violazione degli obblighi relativi ai contributi e ai premi dovuti agli enti previdenziali), la “Definizione” si applica limitatamente agli interessi, comunque denominati, e alle somme maturate a titolo di aggio.

Per aderire alla “Definizione agevolata”, entro il 30 aprile 2023, il contribuente deve presentare una dichiarazione di adesione esclusivamente in via telematica, secondo le modalità  che verranno indicate dalla stessa AdeR entro 20 giorni dalla data di entrata in vigore della legge.

È possibile pagare gli importi:

  • in un’unica soluzione, entro il 31 luglio 2023;
  • oppure, in un numero massimo di 18 rate (5 anni), di cui le prime due con scadenza il 31 luglio e il 30 novembre 2023. Le restanti 16 rate, ripartite nei successivi 4 anni, andranno saldate il 28 febbraio, 31 maggio, 31 luglio e 30 novembre di ciascun anno a decorrere dal 2024. La prima e la seconda rata saranno pari al 10% delle somme complessivamente dovute, le restanti rate invece di pari importo.

Il pagamento rateizzato prevede l’applicazione degli interessi al tasso del 2 per cento annuo, a decorrere dal 1° agosto 2023.

In caso di omesso ovvero insufficiente o tardivo versamento, superiore a cinque giorni, anche di una sola rata, la Definizione agevolata risulta inefficace e i versamenti effettuati sono considerati a titolo di acconto sulle somme dovute.

Non rientrano nel beneficio della Definizione agevolata alcune tipologie di carichi, esclusi in ragione della loro natura, e in particolare quelli riferiti a:

  • recupero degli aiuti di Stato considerati illegittimi dall'Unione Europea;
  • crediti derivanti da condanne pronunciate dalla Corte dei conti;
  • multe, ammende e sanzioni pecuniarie dovute a seguito di provvedimenti e sentenze penali di condanna;
  • debiti relativi alle “risorse proprie tradizionali” dell’Unione Europea e all’imposta sul valore aggiunto riscossa all’importazione.

Per quanto riguarda i carichi degli enti di previdenza privati, la Legge n. 197/2022 prevede che tali carichi possano rientrare nella Definizione agevolata solo con apposita delibera pubblicata sul sito internet dello specifico ente, entro il 31 gennaio 2023, e comunicata entro la stessa data ad Agenzia delle entrate-Riscossione mediante posta elettronica certificata (pec). 

Stralcio dei debiti fino a 1000 euro - Legge di Bilancio 2023

 L’articolo 1, commi 222-230, della Legge n. 197/2022 Legge di Bilancio 2023, prevede l’annullamento automatico, alla data del 31 marzo 2023, senza alcuna richiesta da parte del contribuente, dei singoli debiti affidati all’Agente della riscossione dalle amministrazioni statali, dalle agenzie fiscali e dagli enti pubblici previdenziali, dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2015, di importo residuo fino a 1000 euro.

L’importo viene calcolato dalla data di entrata in vigore della Legge ed è comprensivo di capitale, interessi per ritardata iscrizione a ruolo e sanzioni.

Lo “Stralcio” riguarda esclusivamente le sanzioni e gli interessi, compresi gli interessi di mora. Il capitale, le somme maturate a titolo di rimborso delle spese per le procedure esecutive e le spese di notifica delle cartelle restano interamente dovuti;

per quanto riguarda le sanzioni per violazioni del Codice della strada e le altre sanzioni amministrative, (diverse dalle sanzioni irrogate per violazioni tributarie o per violazione degli obblighi relativi ai contributi e ai premi dovuti agli enti previdenziali), lo “Stralcio” si applica limitatamente agli interessi, comunque denominati, e non annulla le sanzioni e le somme maturate a titolo di rimborso delle spese per le procedure esecutive e di notifica della cartella di pagamento. 

Dalla data di entrata in vigore della Legge e fino alla data dell’effettivo annullamento, stabilito dalla norma al 31 marzo 2023, è sospesa la riscossione dei debiti ricompresi nell’ambito applicativo dello “stralcio” compresi quelli iscritti a ruolo da enti creditori diversi dalle amministrazioni statali, dalle agenzie fiscali e dagli enti pubblici previdenziali.

Si precisa, infine, che la misura relativa allo “Stralcio” fino a 1000 euro non trova applicazione per le seguenti tipologie di carichi affidati all’Agente della riscossione:

  • recupero degli aiuti di Stato considerati illegittimi dall'Unione Europea;
  • crediti derivanti da condanne pronunciate dalla Corte dei conti;
  • multe, ammende e sanzioni pecuniarie dovute a seguito di provvedimenti e sentenze penali di condanna;
  • debiti relativi alle “risorse proprie tradizionali” dell’Unione Europea e all’imposta sul valore aggiunto riscossa all’importazione.

mercoledì 21 dicembre 2022

CONTRATTO DI COMODATO - Registrazione WEB

 

E' possibile dal 20 dicembre  effettuare la registrazione telematica dei contratti di comodato.
Il comodato è il contratto (a titolo gratuito), con il quale una parte consegna all'altra un bene mobile o immobile, affinché se ne serva per un tempo o per un uso determinato, con l'obbligo di restituire lo stesso bene ricevuto.
E' possibile registrare i  contratti di comodato gratuito stipulati verbalmente, relativi a immobili, esclusivamente per fruire dell’agevolazione IMU/TASI introdotta dalla legge di stabilità 2016.
Alla registrazione è dovuta l'imposta di registro di euro 200,00 e l'imposta di bollo di euro 16,00 ogni 4 facciate scritte e comunque ogni 100 righe.
Si ricorda infatti che la  legge di stabilità 2016 (art. 1, c. 10, L. 208/2015) prevede che la base imponibile ai fini IMU/TASI possa essere ridotta del 50% per le unità immobiliari (no per categorie catastali A/1, A/8 e A/9) concesse in comodato dal soggetto passivo ai parenti in linea retta, entro il primo grado, che le utilizzano come abitazione principale. 
Per usufruire di tale agevolazione è necessario registrare il contratto di comodato, avvalendosi dei servizi telematici offerti dallo Studio.




mercoledì 7 dicembre 2022

DICHIARAZIONE IMU 2022 relativa all'anno 2021

 



Entro il 31 dicembre 2022 deve essere presentata la dichiarazione IMU 2022 relativa all'anno 2021.

Va presentata se nel 2021 l'immobile è stato considerato inagibile, o se è stato soggetto a Vendita/Acquisto

Può essere consegnata all'Ufficio Tributi del Comune relativo,  a mano, con raccomandata, con Pec o tramite i servizi dell'Agenzia Entrate

mercoledì 9 novembre 2022

Consegna documenti per TUTTE LE PRATICHE


Consegna documenti per

TUTTE LE PRATICHE 

Caf - Patronato - Studio - Mod 730/2023 e Redditi 


 Lo Studio, in quanto Office Paperless, richiede ai propri Clienti di presentare la richiesta di qualsiasi pratica attraverso una nuova modalità, completamente digitale, che consente a tutti una migliore gestione della pratica, rapidità, efficienza e minor spreco di carta e di tempo. 

Le modalità sono quelle utilizzate già negli anni precedenti, per la consegna dei documenti per le dichiarazioni dei redditi.

Non è possibile consegnare la documentazione necessaria all'elaborazione di qualsiasi pratica presso lo studio, e gli appuntamenti sono solo virtuali con videochiamata (Skype o Whats app), sarà quindi necessario scansionare  in pdf la documentazione da allegare per qualsiasi pratica.

Sulla pagina SERVIZI del sito o sul Blog dello studio (studiocommercialservices.blogspot.com) trovate elenco documenti per ogni singola pratica. In alternativa è possibile sempre inviare una email per maggiori informazioni commercialservices@outlook.it.

RIEPILOGANDO

Sul sito: www.commercialservices.info

Clicca in alto a  destra area MEMBRI

In base alla PRATICA (Caf - Patronato - Studio) da richiedere seleziona la delega, compila, firma, allega documento identità, e allegati alla pratica, ed invia tutto in pdf a mezzo email, come indicato.




lunedì 24 ottobre 2022

PAPERLESS

 

Commercial Services:

Lo STUDIO PAPERLESS

La TRASFORMAZIONE dello Studio nasce dall’esigenza di migliorare le possibilità di crescita adeguandosi alle nuove sfide e alle nuove tecnologie che favoriscono le soluzioni digitali.

Con la pandemia, lo Studio si è proposto per aiutare i propri Clienti a diventare più smart, più tecnologici, condividendo sul sito,  attraverso dei video le informazioni necessari per migliorare l’utilizzo di nuovi strumenti a partire dalle prenotazioni online per gli appuntamenti, e poi  la scansione in pdf di documenti, la firma degli stessi da smartphone e tablet.

La volontà dei Clienti nell’affrontare questa nuova sfida è stata eccezionale e tale da rendere necessaria una valutazione per un grande cambiamento.

Lo Studio tradizionale si trasforma in STUDIO PAPERLESS vale a dire uno studio SENZA CARTA.

Una trasformazione prima di tutto possibile grazie alla collaborazione della propria clientela, in secondo luogo fattibile perché comporta tanti benefici per lo Studio e per la Sua Clientela.

L’Archiviazione elettronica dei documenti rappresenta senza ombra di dubbio una grandissima ottimizzazione del tempo, consentendo anche di velocizzare l’archiviazione delle pratiche.

Non da meno è il risparmio di costo e di consumo della carta utilizzata, che ci consente di essere partecipi della salvaguardia del nostro ambiente.

La documentazione in formato digitale, è più sicura perchè non soggetta a deterioramento, a rischio di incendio o furto; è più protetta perché accessibile solo a coloro che sono dotati di password per la gestione della pratica; è sempre disponibile poiché archiviata in cloud.

Il risparmio e l’ottimizzazione del tempo che si ottiene in uno Studio Paperless, è significato di maggiore produttività e ciò consente allo Studio stesso di dare maggiore valore ai propri Clienti e alle Loro necessità.

 I Clienti con la prenotazione online, che oggi è richiesta per tutte le JOB CALL, possono scegliere sulla base delle loro esigenze ed in concomitanza alle disponibilità dello Studio, l’ora ed il giorno che preferiscono per fissare una JOB CALL.

Anche per i Clienti il passaggio da Appuntamento in Studio a JOB CALL (video chiamata a distanza) rappresenta un risparmio di tempo ed un modo per contribuire al rispetto dell’ambiente evitando ulteriore inquinamento.

Le comunicazioni Studio/Cliente quindi non sono più appuntamenti fisici in Studio, ma sono più semplici, più veloci tramite le JOB CALL che consentono lo scambio dei documenti via web, e la loro firma elettronica.

L’innovazione dello Studio rappresenta un cambiamento non indifferente, e rappresenta la mia volontà di voler dare di più e meglio a tutti i Clienti.

Sul sito www.commercialservices.info in alto a destra nell’area membri sono a disposizione i Video per utilizzare meglio le tecnologie a nostra disposizione.

Attraverso il sito è possibile prenotare ONLINE le JOB CALL lasciando indicato il nome skype o se la chiamata deve essere fatta con Whats App.

Scaricando la App WIX ed inserendo il codice GZP1BE è possibile rimanere aggiornati con le info inviate dalle Studio, ed è possibile inviare messaggi o prendere appuntamento.

Lo Studio è attivo sui social FACEBOOK INSTAGRAM LINKEDIN TWITTER GOOGLE.

 

 

 

 

martedì 3 maggio 2022

Come recuperare gli scontrini della FARMACIA e le SPESE sanitarie





Con il proprio SPID/CIE  è possibile andare sul sito 

https://sistemats1.sanita.finanze.it/portale/web/guest

In Area Riservata Cittadino, Entra con SPID o CIE

Consultazione spese sanitarie, per anno e tipologia.

In questo modo potrai recuperare, salvare e/o stampare gli scontrini delle spese sanitarie da portare in detrazione nella tua dichiarazione dei REDDITI



mercoledì 27 aprile 2022

Consegna documenti per Mod 730 e dichiarazione Redditi 2022 relativa all'anno 2021

     Lo Studio anche quest'anno, ripropone le stesse modalità dell'anno precedente per l'elaborazione delle dichiarazione : Modello Redditi e Mod 730.

Non sarà possibile consegnare la documentazione necessaria all'elaborazione della dichiarazione presso lo studio, sarà quindi necessario scansionare  in pdf la documentazione da allegare alla dichiarazione dei redditi.

Qui sul Blog dello studio (sulla destra Archivio BLOG) trovate elenco documenti Modello 730/Redditi.

Una volta salvata la documentazione in pdf , potrete inviarla al seguente indirizzo email:
cs730cs@outlook.it per la documentazione relativa al modello 730
Oggetto della email: COGNOME Mod 730 anno 2021
csredditics@outlook.it per la documentazione relativa al modello Redditi
Oggetto della email: COGNOME Redditi anno 2021

E' possibile anche salvare tutti i documenti in
Una cartella che andrà rinominata: COGNOME Redditi anno 2021 
La cartella potrà essere salvata nel vostro GOOGLE DRIVE
E poi Condivisa con lo studio tramite il seguente indirizzo email: st.commercialservices@gmail.com

Al fine di consentire una corretta e ordinata ricezione della mail, è necessario scansionare la documentazione in file pdf, raggruppandola per tipologia, per esempio  ( un file contente la delega ed i documenti allegati , un file per la CU, un file per le spese sanitarie  etc... ).
E' necessario  verificare che tutti gli allegati risultino leggibili.

I primi documenti da trasmettere per l'elaborazione delle dichiarazioni, sono l' Autorizzazione allo Studio,  e la delega per il Caf, debitamente compilate e sottoscritte, allegando il documento di identità in corso di validità.

Dal sito: WWW.COMMERCIALSERVICES.INFO  è possibile scaricare le deleghe:

Delega per Modello730 (compilare solo per chi fa il 730)

Delega Studio 730/Redditi (compilare sia per 730 che per Redditi)

NB.: 
Chi fa il modello 730 deve compilare ed inviare entrambe le deleghe, chi fa il modello Redditi deve inviare solo la Delega Studio.

Vi ricordo che potete firmare le deleghe anche 
Con App Adobe fill & sign
Con Vostra firma elettronica/digitale




MsdF/130222





mercoledì 20 aprile 2022

ACCONTO IMU 2022

 La scadenza per l'acconto IMU 2022 è fissata per il 16 giugno.

In tale data è possibile anche provvedere al pagamento dell'intera imposta.

Si ricorda che è necessario far pervenire allo studio tramite email, la documentazione in pdf, relativa ad eventuali acquisti, vendite, eredità, donazioni, avvenute  fra gennaio e giugno 2022.

lunedì 18 aprile 2022

FIRMA DIGITALE

 


Per i possessori di p iva, è ormai necessario avere la Firma Digitale.

Vieni infatti ormai richiesta per il completamento delle Pratiche Telematiche di Apertura attività.

Lo Studio é un Ufficio  Anagrafe Digitale autorizzato per il rilascio della Firma Digitale che  sostituisce la firma fatta a mano sui documenti e consente di firmare il file esternamente, inserendo il nome e cognome del firmatario  nonché data e ora di firma, attribuendo sicurezza, validità e autenticità del firmatario. 

venerdì 15 aprile 2022

REGISTRAZIONE CONTRATTI DI LOCAZIONE

 


E' possibile registrare direttamente online,  i contratti di locazione, comunicare proroghe, cessioni e risoluzioni, esercitare o revocare l'opzione per la cedolare secca.

Per la registrazione  è necessario allegare copia del contratto, in formato TIF, TFF o PDF/A. 

.

Tutti i contratti di locazione e affitto di beni immobili, compresi quelli relativi a fondi rustici e quelli stipulati dai soggetti passivi Iva, devono essere obbligatoriamente registrati dall’affittuario (conduttore) o dal proprietario (locatore) qualunque sia l’ammontare del canone pattuito.

Non c’è obbligo di registrazione per i contratti che non superano i 30 giorni complessivi nell’anno. La registrazione dei contratti di locazione deve avvenire entro 30 giorni dalla data di stipula o dalla sua decorrenza, se anteriore.

Il contratto di locazione può essere registrato:

• utilizzando i servizi telematici dell’Agenzia, modalità obbligatoria per gli agenti immobiliari e i possessori di almeno 10 immobili, facoltativa per tutti gli altri contribuenti, purché abilitati ai servizi telematici

• richiedendo la registrazione in ufficio; in questo caso è necessario recarsi presso un ufficio dell’Agenzia delle Entrate e compilare il modello RLI

• incaricando un intermediario abilitato (professionisti, associazioni di categoria, Caf, ecc.) o un delegato.

I nuovi contratti di locazione devono contenere una clausola con la quale il conduttore dichiara di aver ricevuto le informazioni e la documentazione, comprensiva dell'attestato, sull’attestazione della prestazione energetica dell'edificio (APE). La copia dell'APE deve essere, inoltre, allegata al contratto, fatta eccezione per i casi di locazione di singole unità immobiliari (Dl 145/2013).


martedì 12 aprile 2022

SPID o CIE, indeciso?

 

Non vuoi fare lo SPID, ma sai che è comunque necessario avere una Identità Digitale?

Presso lo studio è possibile attivare la propria carta di Identità elettronica per accedere ai servizi della PA:

Il servizio è a pagamento, ed è necessario contattare lo studio prima di prendere un appuntamento.


venerdì 8 aprile 2022

CERTIFICATI ON LINE

 Attraverso il sito dell’ Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente, 

https://www.anagrafenazionale.interno.it , la banca dati nazionale predisposta dal Ministero dell’Interno è possibile  richiedere lo stato di famiglia e gli altri certificati anagrafici.

Richiesto Accesso con SPID-CIE.

E' possibile richiedere i certificati anche presso  l’Ufficio Anagrafe del Comune in cui si è residenti, portando un documento di identità valido.

E' possibile richiedere i certificati anche presso  l’Ufficio Anagrafe del Comune in cui si è residenti, tramite email con posta ordinaria, allegando il proprio  documento di identità valido.

Lo Studio a pagamento, ti consente di ottenere i certificati in breve tempo, senza fare la fila.


mercoledì 9 marzo 2022

CASSETTO FISCALE

 



Il Cassetto fiscale è il servizio che consente al Professionista abilitato al servizio Entratel (di cui all'art 3, comma 3, del DPR n. 322/98), di consultare i dati relativi ai propri Clienti.

Il Cliente deve conferire delega al proprio Intermediario, che la presenta presso l'Ufficio delle Entrate

Lo Studio Tributario Commercial Services mette a disposizione questo servizio a pagamento,  per i propri Clienti, in qualsiasi momento dell'anno, previo sottoscrizione di delega e accordo fra le parti.

Il vantaggio per il Cliente è quello di non doversi più preoccupare di conservare le copie di atti registrati, modelli F24 pagati, dichiarazioni, poiché con la delega Autorizza il Professionista a prelevare la Sua documentazione dal Cassetto Fiscale che è stato creato dall'Agenzia delle Entrate per ogni Contribuente.

La consultazione delle informazioni fiscali sono relative a:

• dati anagrafici;

• dati delle dichiarazioni fiscali;

• dati di condono e concordati;

• dati dei rimborsi;

• dati dei versamenti effettuati tramite Modello F24 e F23;

• dati patrimoniali (atti del registro).


martedì 8 marzo 2022

RATEIZZAZIONE DEBITI TRIBUTARI - Cartella di Pagamento

  


La  Cartella Esattoriale


Il mancato pagamento di somme dovute, comunicate dall'Agenzia delle Entrate, non pagate, oppure con rateizzazione decaduta comporta l'iscrizione a ruolo del debito.

Arriverà una cartella esattoriale per le somme non versate.
In questo caso nella cartella di pagamento le sanzioni sono pari al 30% sul debito oltre interessi e compensi di riscossione.
E' possibile, previo appuntamento, richiedere la rateizzazione anche della cartella di pagamento per un massimo di 72 rate.
Il mancato pagamento di 8 rate consecutive , comporta la decadenza della rateizzazione.

Dopo quest'ultima possibilità, l'Agenzia della Riscossione, puo' rivalersi sul contribuente in altri modi (pignoramento c/o terzi..fermo amministrativo etc..).

lunedì 7 marzo 2022

RATEIZZAZIONE DEBITI TRIBUTARI - Avvisi bonari

 



Comunicazione Irregolarità: Avvisi bonari


In caso di ricevimento di una comunicazione di irregolarità tramite un avviso bonario da parte dell'Agenzia delle Entrate, per imposte o iva non versata, è possibile, previo appuntamento, richiedere il conteggio della rateazione delle somme dovute.

Si ricorda che per gli importi fino a 5000,00 euro sono consentite un massimo di 8 rate Trimestrali, per importi superiori è prevista la possibilità di richiedere un massimo di 20 rate Trimestrali.
Nell'avviso bonario sono applicate le sanzione del 10% sul debito con relativi interessi.
Attenzione, il mancato pagamento anche di una sola rata, diversa dalla prima, entro il pagamento della successiva, fa decadere la rateazione.

martedì 1 marzo 2022

MATERNITA' OBBLIGATORIA e FACOLTATIVA

 Il congedo di maternità è il periodo di astensione obbligatoria dal lavoro riconosciuto alle lavoratrici dipendenti (o al padre - congedo paternità) durante la gravidanza e il puerperio . 

 Il diritto al congedo e alla relativa indennità è previsto anche in caso di adozione o affidamento di minori.

Il congedo di maternità spetta a:

lavoratrici dipendenti , apprendiste, operaie, impiegate, dirigenti con un rapporto di lavoro in corso all'inizio del congedo; disoccupate o sospese, lavoratrici agricole a tempo indeterminato o determinato con possesso della qualità di bracciante, lavoratrici addette ai servizi domestici e familiari, lavoratrici a domicilio.

il congedo di maternità inizia due mesi prima la data presunta del parto (salvo flessibilità o opzione di fruizione dei cinque mesi dopo il parto). Il periodo di astensione può riguardare periodi di gestazione antecedente i due mesi qualora sia disposta l'interdizione anticipata su disposizione dell'Azienda Sanitaria Locale, se la gravidanza è a rischio, o dell'Ispettorato territoriale del lavoro se le mansioni sono incompatibili con la gravidanza.

Dopo il parto il congedo dura:

  1. tre mesi (salvo flessibilità ) e, in caso di parto avvenuto dopo la data presunta, i giorni compresi tra la data presunta ed effettiva;
  2. tre mesi più i giorni non goduti, se il parto è anticipato rispetto alla data presunta (parto prematuro o precoce). Questo anche nel caso in cui la somma dei tre mesi successivi al parto e dei giorni compresi tra la data effettiva e quella presunta del parto supera il limite di cinque mesi;
  3. cinque mesi successivi al parto, nel caso di opzione di astensione dal lavoro esclusivamente dopo l’evento del parto a condizione che il medico specialista del Servizio Sanitario Nazionale, o con esso convenzionato, e il medico competente ai fini della prevenzione e tutela della salute nei luoghi di lavoro attestino che tale opzione non arrechi pregiudizio alla salute della gestante e del nascituro;

l'intero periodo di interdizione prorogata disposto dell'Ispettorato territoriale del lavoro (quando le condizioni di lavoro o ambientali siano ritenute pregiudizievoli alla salute della donna e del bambino; quando la lavoratrice non possa essere spostata ad altre mansioni).

Il congedo di paternità alternativo è riconosciuto quando si verificano eventi che riguardano la madre del bambino e spetta in caso di:

  1. morte o grave infermità della madre. Il padre richiedente, all'atto della compilazione della domanda, indica gli estremi della madre e la data del decesso. La certificazione sanitaria di grave infermità va presentata in busta chiusa al centro medico legale dell'INPS, allo sportello o a mezzo raccomandata;
  2. abbandono del figlio da parte della madre, da attestare con la compilazione online della dichiarazione di responsabilità;
  3. affidamento esclusivo del figlio al padre (articolo 337-quater del codice civile), il quale comunica gli elementi identificativi del provvedimento indicando l'autorità giudiziaria, la sezione, il tipo e numero di provvedimento, la data di deposito in cancelleria.

In caso di adozione o affidamento di minori, oltre agli eventi sopra riportati, il congedo di paternità alternativo è fruibile dal padre a seguito della rinuncia totale o parziale della madre lavoratrice al congedo di maternità al quale ha diritto. La rinuncia si attesta con la compilazione online della dichiarazione di responsabilità.

QUANTO SPETTA

Durante i periodi di congedo di maternità (o paternità alternativo) la lavoratrice (o il lavoratore) ha diritto a percepire un'indennità pari all'80% della retribuzione media globale giornaliera calcolata sulla base dell'ultimo periodo di paga precedente l'inizio del congedo di maternità o paternità alternativo, quindi, solitamente, l'ultimo mese di lavoro precedente il mese di inizio del congedo


venerdì 25 febbraio 2022

CERTIFICAZIONE DEGLI INTERESSI DI MUTUO NELLA DICHIARAZIONE DEI RDDITI E NEL MOD 730/2022

 

LA CERTIFICAZIONE degli interessi passivi di mutuo e del capitale residuo al 31.12.2021 per acquisto di abitazione principale, viene rilasciata dalla Banca entro il mese di marzo 2022, ed è necessaria come documento da allegare alla dichiarazione dei redditi se si vuole usufruire della detrazione d'imposta pari al 19% della spesa sostenuta.





giovedì 24 febbraio 2022

SPESE DI RISTRUTTURAZIONI CERTIFICAZIONE DELL'AMMINISTRATORE DI CONDOMINIO


L'amministratore di Condominio deve inviare ai condomini la certificazione attestante i pagamenti che i singoli condomini hanno eseguito nell'anno 2021, nel caso di lavori di manutenzione  ordinaria o straordinaria, che consentono di usufruire delle detrazioni fiscali nella dichiarazione dei redditi o nel modello 730.

lunedì 21 febbraio 2022

DIMISSIONI VOLONTARIE

 Il lavoratore che intende dare le proprie dimissioni volontarie del rapporto di lavoro dovrà provvedere  in modalità esclusivamente telematiche.

Il lavoratore potrà scegliere tra due opzioni:

  1. ​inviare il nuovo modulo autonomamente tramite il sito del Ministero del Lavoro a cui è possibile accedere tramite SPID o CIE. Si potrà così accedere al form online che permetterà di recuperare le informazioni relative al rapporto di lavoro da cui si intende recedere dal sistema delle Comunicazioni Obbligatorie,
  2. ​rivolgersi a un soggetto abilitato (patronato, organizzazione sindacale, ente bilaterale, commissioni di certificazione, consulenti del lavoro, sedi territoriali competenti dell'Ispettorato Nazionale del Lavoro) che avrà il compito di compilare i dati e inviarli al Ministero del Lavoro.


lunedì 14 febbraio 2022

DISOCCUPAZIONE - NASPI

 La NASpI spetta ai lavoratori con rapporto di lavoro subordinato che hanno perduto involontariamente l'occupazione, compresi:

apprendisti;

soci lavoratori di cooperative con rapporto di lavoro subordinato con le medesime cooperative;

personale artistico con rapporto di lavoro subordinato;

dipendenti a tempo determinato delle pubbliche amministrazioni.

A partire dal 1° gennaio 2022 la prestazione spetta anche agli operai agricoli a tempo indeterminato dipendenti dalle cooperative e loro consorzi che trasformano, manipolano e commercializzano prodotti agricoli e zootecnici prevalentemente propri o conferiti dai loro soci di cui alla legge n. 240 del 1984.

Non possono accedere alla prestazione:

dipendenti a tempo indeterminato delle pubbliche amministrazioni;

operai agricoli a tempo determinato;

lavoratori extracomunitari con permesso di soggiorno per lavoro stagionale, per i quali resta confermata la specifica normativa;

lavoratori che hanno maturato i requisiti per il pensionamento di vecchiaia o anticipato;

lavoratori titolari di assegno ordinario di invalidità, qualora non optino per la NASpI .

DECORRENZA E DURATA

La NASPI spetta dall'8° giorno successivo alla data di cessazione del rapporto di lavoro. Viene corrisposta mensilmente per un numero di settimane pari alla metà delle settimane contributive presenti negli ultimi quattro anni.

Lo stato disoccupazionale e avere almeno 13 settimane di contributi versati   nei quattro anni precedenti l'inizio del periodo di disoccupazione sono i requisiti per accedere alla NASPI.

QUANTO SPETTA

La misura della prestazione è pari al 75% della retribuzione media mensile imponibile ai fini previdenziali degli ultimi quattro anni, se la retribuzione è inferiore a euro 1.250,87 euro per il 2022.

Se la retribuzione media è superiore al predetto importo di riferimento annuo (1.250,87 euro per il 2022), la misura della prestazione è invece pari al 75% dell'importo di riferimento annuo stabilito dalla legge sommato al 25% della differenza tra la retribuzione media mensile e il suddetto importo stabilito dalla legge.

La NASpI si riduce del 3% ogni mese a decorrere dal primo giorno del sesto mese di fruizione. La riduzione scatta dall’ottavo mese se il beneficiario ha compiuto 55 anni alla data di presentazione della domanda.

IN QUALI CASI spetta:

licenziamento;

dimissioni per giusta causa;

dimissioni presentate dal lavoratore durante il periodo tutelato di maternità, e cioè, a partire da 300 giorni prima della data presunta del parto e fino al compimento del primo anno di vita del bambino;

risoluzione consensuale del rapporto di lavoro, intervenuta nell’ambito della procedura di conciliazione presso l’Ispettorato territoriale del lavoro prevista in caso di licenziamento per giustificato motivo oggettivo ;

risoluzione consensuale determinata dal rifiuto del lavoratore di trasferirsi presso un’altra sede aziendale ubicata a più di 50 chilometri dalla residenza del lavoratore e/o mediamente raggiungibile con i mezzi pubblici in 80 minuti o più.

domenica 13 febbraio 2022

CU 2022 - Certificazione dei Redditi percepiti nell'anno 2021

 

La Certificazione unica 2022 - CU, per i dipendenti deve essere rilasciata dal datore di lavoro entro il 16 marzo 2022.

La Certificazione unica 2022 - Cu dell'INPS puo' essere scaricata dal sito dell'INPS a partire dal 16 marzo 2022, con autenticazione SPID.

Si ricorda che anche la NASPI (disoccupazione) viene certificata dall'INPS.

Il modello di Certificazione Unica, in formato pdf deve essere inserito fra i documenti, per la dichiarazione dei redditi.

Chi non possiede lo SPID, puo' richiedere allo Studio, con apposita  delega, lo scarico della Certificazione.


MsdF/130222


lunedì 7 febbraio 2022

INVALIDITA' CIVILE

 I cittadini affetti da malattie e menomazioni permanenti e croniche,  fisica- psichica - intellettiva presso lo studio possono fare la domanda per invalidità civile.

E' indispensabile il Certificato telematico rilasciato dal medico curante, e la relativa ricevuta di invio telematico del certificato.

E' possibile richiedere:

INVALIDITA' CIVILI e/o Handicap (LEGGE 104/92)/INDENNITA' DI FREQUENZA/ACCOMPAGNAMENTO

INVALIDITA' CIVILI:COLLOCAMENTO MIRATO

RICHIESTA DI NPERMESSI GIORNALIERI IN BASE ALLA L. 104/92

RICHIESTA CONGEDO STRAORDINARIO


giovedì 3 febbraio 2022

Anno 2022 - Il Modello Redditi e il Modello 730 per il 2021

 

Le spese mediche  detraibili nella dichiarazione dei redditi  

Già dall'anno 2020 ci veniva richiesta la tracciabilità dei pagamenti per poter detrarre le spese mediche cioè i pagamenti con Bancomat- Carte di Credito/Debito- Carte Prepagate

Bonifico Bancario -Bonifico Postale - C/C postale  - Assegno.

Per il 2021 è ancora possibile detrarre le spese  anche con pagamento contante, purchè non superiore ai 2.000 euro.

Il conto o la carta dal quale si effettua il pagamento deve essere intestato alla persona che porterà in detrazione la spesa.

Si ricorda che la riduzione d'imposta del 19% delle spese sanitarie  verrà applicata sulle somme che superano la soglia di 119,11 euro. 

Si possono inserire le spese personali e/o per familiari a carico, cioè colui che vive nello stesso immobile con reddito lordo non superiore a 2.840,51 euro nell’anno precedente, o a 4.000 euro per figli under 24. 

Se invece il soggetto è un disabile, allora le spese sanitarie potranno essere detratte per il 100%.

Per tanto la documentazione da allegare alla dichiarazione dei Redditi 2021 o al Mod 730 richiede che alle fatture dovranno essere allegate una serie di documenti:

  • Per farmaci generici e omeopatici acquistati in farmacie, parafarmacie, supermercati, altri esercizi commerciali o online, sono richiesti fattura o scontrino fiscale, con natura, codice identificativo, quantità e codice fiscale dell’acquirente ben specificati
  • Per prestazioni di medici generici anche omeopati, o certificati medici, rilascio o rinnovo patente, apertura e chiusura malattie o infortuni e pratiche assicurative di stampo sanitario, sono richiesti ricevuta o fattura rilasciata dal medico

Per pagamenti tracciabili, si richiedono invece:

  • Ricevuta versamento bancario o postale 
  • Ricevuta pagamento con carta
  • Estratto conto 
  • Copia bollettino postale, MAV, pagamenti con PagoPA
  • Ricevuta pagamenti via app smartphone



Altre spese detraibili nella dichiarazione dei redditi  
    • Interessi di mutuo :
  • Ipotecari per acquisto d’abitazione principale
  • Ipotecari stipulati prima del 1993 per acquisto d’immobili diversi da abitazione principale
  • Ipotecari e non, stipulati nel 1997 per recupero edilizio
  • Ipotecari per costruzione e ristrutturazione di abitazione principale
    • Onorario del notaio, commissioni degli istituti, imposta e cancellazione ipoteca
    • Canoni e relativi oneri di leasing abitativo su immobile da adibire ad abitazione principale, anche da costruire, da adibire entro un anno dalla consegna; a condizione che il reddito complessivo del contribuente non superi i 55.000 euro alla stipula del contratto e non risulti proprietario di altri immobili di tipo abitativo
    • Detrazioni per inquilini che stipulano contratti di locazione d’immobili adibiti ad abitazione principale, riconosciute in base all’ammontare del reddito complessivo; è fruibile ai sensi del d.l. 431/1998 e precedenti normative
    • Intermediazione immobiliare per acquisto di edificio da adibire ad abitazione principale
    • Recupero patrimonio edilizio, misure antisismiche e Bonus Verde 2021, su parti comuni di edifici residenziali, singole unità immobiliari residenziali e pertinenze, per
    • Manutenzione ordinaria (tinteggiatura, ricostruzione intonaci interni, sostituzione pavimenti ecc…) solo per parti comuni di edifici residenziali
    • Manutenzione straordinaria (installazione ascensori, ricostruzione scale e rampe di sicurezza, miglioramento servizi igienici, interventi di risparmio energetico ecc…)
    • Restauro e risanamento conservativo (riqualificazione, adeguamento prevenzione situazioni di degrado urbano/strutturale)
    • Ristrutturazione edilizia (demolizione e ricostruzione immobili preesistenti, modifica facciate, trasformazione mansarde o balconi ecc…)
    • Misure antisismiche su immobili abitativi e produttivi situati in aree ad alto rischio sismico A e B, ai sensi del d.p.c.m. 3274/2003
    • Realizzazione autorimesse e posti auto pertinenziali
    • Acquisto box e posti auto pertinenziali già realizzati (solo per spese di realizzazione certificate dal venditore)
    • Eliminazione barriere architettoniche e adeguamento funzionale strutture
    • Prevenzione atti illeciti da parte di terzi (sostituzione o installazione cancelli o recinzioni, montaggio porte e finestre blindate, installazione circuiti videosorvegliati ecc…)
    • Riduzione inquinamento acustico e prevenzione infortuni domestici
    • Bonifica amianto
    • Riqualificazione energetica, con obbligo di trasmettere informazioni sui lavori effettuati all’ENEA
    • Acquisto abitazioni in fabbricati ristrutturati
    • Sistemazione aree verdi scoperte in immobili abitativi, comprese pertinenze (realizzazione impianti d’irrigazione, pozzi, giardini pensili ecc…)
    • Aumento livello d’efficienza energetica di edifici esistenti, specialmente per
      • Riduzione fabbisogno energetico riscaldamento
      • Miglioramento termico edificio (coibentazioni, pavimenti, finestre termiche ecc…)
      • Installazione pannelli solari per produrre acqua calda per usi domestici o industriali
      • Sostituzione impianti climatizzazione invernale
      • Acquisto e montaggio schermature solari
      • Acquisto, installazione e messa in opera dispositivi multimediali per controllo remoto
      • Acquisto e installazione micro-cogeneratori
    • Bonus Facciate al 90%, per interventi di recupero o restauro delle facciate degli edifici esistenti, per
      • Lavori di rinnovamento e consolidamento facciata esterna (inclusi tinteggiature, puliture, ornamenti e interventi su balconi)
      • Lavori su grondaie, parapetti e cornici
      • Spese suppellettili (montaggio ponteggi, smaltimento rifiuti, richiesta titoli abitativi ecc…)
      • Immobili di qualsiasi categoria catastale situati in zone A e B ai sensi del d.m. 1444/1968 o zone a queste assimilabili secondo normative regionali e regolamenti edilizi comunali, per rinnovamento e consolidamento facciata esterna, inclusa pulitura, tinteggiatura e interventi ordinari
    • Superbonus 110%, per spese sostenute dal 1 luglio 2020 al 31 dicembre 2021 per interventi d’efficientamento energetico e riduzione del rischio sismico, su immobili appartenenti a categorie catastali diverse da A1A8A9, come
      • Isolamento termico superfici opache verticali, orizzontali e inclinate sull’involucro edilizio, con incidenza superiore al 25% della superficie disperdente lorda, per edifici unifamiliari e plurifamiliari con uno o più accessi dall’esterno
      • Sostituzione impianti climatizzazione invernale con impianti centralizzati di riscaldamento/raffrescamento e/o fornitura d’acqua calda sanitaria, per edifici unifamiliari e plurifamiliari con uno o più accessi dall’esterno
      • Interventi antisismici
      • Interventi trainati, congiunti a lavori come
        • Efficientamento energetico Ecobonus
        • Eliminazione barriere architettoniche
        • Installazione infrastrutture ricarica veicoli elettrici
        • Installazione impianti fotovoltaici connessi alla rete elettrica
        • Installazione contestuale o successiva di sistemi d’accumulo integrati in impianti solari fotovoltaici agevolati
    • Acquisto di mobili e grandi elettrodomestici di classe non inferiore ad A+ o A per i forni, per arredare immobili oggetto di ristrutturazione, come
      • Mobili nuovi (letti,armadi, librerie, scrivanie, divani, tavoli ecc…)
      • Elettrodomestici nuovi (frigoriferi, lavatrici, lavastoviglie, forni, pannelli a induzione, ventilatori, radiatori ecc…)
    • Detrazione IVA al 50% per acquisto unità immobiliare residenziale di classe energetica A o B
    • Acquisto e installazione strutture di ricarica per veicoli elettrici in edifici plurifamiliari, unifamiliari o condominiali, per spese sostenute dal 1 marzo 2019 al 31 dicembre 2021, inclusi costi iniziali richiesta di potenza addizionale fino a 7KW, opere di realizzazione e spese documentate rimaste a carico del contribuente, con tetto massimo di 3.000 euro detratti in 10 rate di pari importo (o 5 rate per interventi trainanti sostenuti dal 1 luglio 2020)
    • Rette asilo nido, scuole materne, elementari, medie, superiori private o pubbliche, inclusi Conservatori di musica e Istituti musicali pareggiati
    • Contributi volontari per istituti scolatici e universitari, finalizzati all’innovazione tecnologica ed edilizia e ampliamento offerta formativa
    • Frequenza di corsi universitari presso atenei statali e non statali, per 
      • Istruzione universitaria
      • Specializzazione universitaria
      • Perfezionamento
      • Dottorati e master
      • Istituti tecnici superiori
      • Nuovi corsi Conservatori musica e istituti musicali
      • Tasse immatricolazione e iscrizione anche per studenti fuori corso
      • Soprattasse esami di profitto e lauree
      • Partecipazione a testi d’accesso e corsi di laurea
      • Frequenza tirocini formativi
    • Contratti locazione per studenti fuori sede, per corsisti di università situata in un comune distante almeno 100 km dal loro comune di residenza, in provincia diversa o altro stato UE
    • Detrazione al 50% per spese sostenute da genitori adottivi per procedure d’adozione di minori stranieri, certificate dall’ente autorizzato allo svolgimento della pratica
    • Spese per minorenni o maggiorenni con disturbo specifico dell’apprendimento (DSA), fino al completamento della scuola secondaria di secondo grado
    • Assegni periodici per l’ex coniuge, esclusi quelli destinati al mantenimento dei figli
    • Polizze vita e contro infortuni, stipulate o rinnovate prima del 31 dicembre 2000 e non inferiori ai 5 anni
    • Polizze caso morte, invalidità permanente non inferiore al 5% e non autosufficienza permanente, stipulate o rinnovate prima del 1 gennaio 2001
    • Premi su assicurazioni per tutela di soggetti con gravi disabilità, ai sensi dell’art. 3comma 3 della Legge 104 (d.l. 104/1992), accertato secondo art. 4 del medesimo decreto
    • Premi su assicurazioni per tutela da eventi calamitosi, relativi a immobili abitativi e stipulate dal 1 gennaio 2018
    • Contributi in piani pensionistici complementari, anche su base contrattuale collettiva 
    • Contributi previdenziali obbligatori e volontari alla forma pensionistica d’appartenenza, anche per riscatto anni laurea e assicurazione obbligatoria Inail contro infortuni domestici
    • Contributi verso fondi integrativi del SSN, che erogano prestazioni specialistiche in strutture accreditate, aggiuntive ai servizi essenziali e uniformi d’assistenza
    • Contributi associativi per società di mutuo soccorso
    • Contributi previdenziali ed assistenziali per addetti a servizi domestici e assistenza personale/familiare, per la parte a carico del datore di lavoro
    • Contributi per badante assunta con Agenzia per il Lavoro, rimborsati all’agenzia medesima con certificazione importi pagati, estremi anagrafici e codice fiscale del soggetto che effettua il pagamento e del lavoratore
    • Spese per addetti all’assistenza personale in casi di non autosufficienza permanente, se il reddito complessivo del contribuente non supera i 40.000 euro
    • Detrazione dal 26% al 30% per donazioni a Onlus o Associazioni di promozione sociale
    • Detrazione del 30% per donazioni a Ong e attività di cooperazione internazionale
    • Detrazione del 35% per donazioni a Associazioni di volontariato
    • Detrazione del 26% per donazioni a partiti politici
    • Detrazione del 30% per donazioni a parrocchie ed enti religiosi
    • Detrazione del 30% per donazioni a fronte dell’emergenza CoViD-19
    • Donazioni a enti dello spettacolo, musica o attività culturali
    • Donazioni a università, fondazioni universitarie ed enti di ricerca
    • Art Bonus
  • Spese funebri come onoranze funerarie, trasporto e sepoltura.






martedì 1 febbraio 2022

Reddito/Pensione di Cittadinanza

 La richiesta del sussidio è condizionata alla presenza di un ISEE in corso di validità e al mantenimento dei requisiti e degli obblighi di legge.

In caso di attività successiva al periodo di riferimento dell'Isee sarà necessario fare una Comunicazione di Integrazione con il Modello Ridotto, mentre nel caso di variazioni  successive alla presentazione della domanda sarà necessaria la comunicazione con il Modello Esteso.

Il Reddito di cittadinanza viene erogato ai nuclei familiari in possesso cumulativamente, al momento della presentazione della domanda e per tutta la durata dell’erogazione del beneficio, dei seguenti requisiti.

Requisiti di cittadinanza, residenza e soggiorno
Il richiedente deve essere cittadino maggiorenne in una delle seguenti condizioni:

italiano o dell’Unione Europea;
cittadino di Paesi terzi in possesso del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo, o apolide in possesso di analogo permesso.
cittadino di Paesi terzi familiare di cittadino italiano o comunitario - come individuato dall’articolo 2, comma 1, lettera b), del decreto legislativo 6 febbraio 2007, n. 30 - titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente;
titolare di protezione internazionale;
È, inoltre, necessario essere residente in Italia per almeno 10 anni, di cui gli ultimi due in modo continuativo.

Requisiti economici
Il nucleo familiare deve essere in possesso di:

un valore ISEE inferiore a 9.360 euro (in presenza di minorenni, si considera l’ISEE per prestazioni rivolte ai minorenni);
un valore del patrimonio immobiliare in Italia e all’estero, diverso dalla casa di abitazione, non superiore a 30.000 euro;
un valore del patrimonio mobiliare non superiore a 6.000 euro per il single, incrementato in base al numero dei componenti della famiglia (fino a 10.000 euro), alla presenza di più figli (1.000 euro in più per ogni figlio oltre il secondo) o di componenti con disabilità (5.000 euro in più per ogni componente con disabilità e euro 7.500 per ogni componente in condizione di disabilità grave o di non autosufficienza).
un valore del reddito familiare inferiore a 6.000 euro annui, moltiplicato per il corrispondente parametro della scala di equivalenza (pari ad 1 per il primo componente del nucleo familiare, incrementato di 0,4 per ogni ulteriore componente maggiorenne e di 0,2 per ogni ulteriore componente minorenne, fino ad un massimo di 2,1, ovvero fino ad un massimo di 2,2 nel caso in cui nel nucleo familiare siano presenti componenti in condizione di disabilità grave o di non autosufficienza, come definite ai fini dell’ISEE). Tale soglia è aumentata a 7.560 euro ai fini dell’accesso alla Pensione di cittadinanza. Se il nucleo familiare risiede in un’abitazione in affitto, la soglia è elevata a 9.360 euro.
Relativamente ai requisiti economici appena elencati, i cittadini di Paesi extracomunitari devono produrre apposita certificazione rilasciata dalla competente autorità dello Stato estero, tradotta in lingua italiana e legalizzata dall’autorità consolare italiana. Non è richiesta tale certificazione:

ai cittadini di Stati non appartenenti all’Unione europea aventi lo status di rifugiato politico;
qualora convenzioni internazionali dispongano diversamente;
ai cittadini di Stati non appartenenti all’Unione europea dove è oggettivamente impossibile acquisire le certificazioni. L’elenco dei Paesi rientranti in questa casistica sarà definito in un apposito decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale.
Altri requisiti
Per accedere alla misura è inoltre necessario che nessun componente del nucleo familiare possieda:

autoveicoli immatricolati la prima volta nei 6 mesi antecedenti la richiesta, o autoveicoli di cilindrata superiore a 1.600 cc oppure motoveicoli di cilindrata superiore a 250 cc, immatricolati la prima volta nei 2 anni antecedenti (sono esclusi gli autoveicoli e i motoveicoli per cui è prevista una agevolazione fiscale in favore delle persone con disabilità);
navi e imbarcazioni da diporto (art. 3, c.1, D.lgs. 171/2005).
Il richiedente non deve poi essere sottoposto a misura cautelare personale, anche adottata a seguito di convalida dell’arresto o del fermo, nonché esser stato condannato in via definitiva, nei dieci anni precedenti la richiesta, per i delitti previsti dagli articoli 270-bis, 280, 289-bis, 416-bis, 416-ter, 422 e 640-bis del codice penale, per i delitti commessi avvalendosi delle condizioni previste dal predetto articolo 416-bis ovvero al fine di agevolare l’attività delle associazioni previste dallo stesso articolo.

Il Reddito di cittadinanza è compatibile con il godimento della NASpI (Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego), DIS-COLL (indennità di disoccupazione per i lavoratori con rapporto di collaborazione coordinata) e di altro strumento di sostegno al reddito per la disoccupazione involontaria. L’importo dell’assegno è determinato tenendo conto attraverso una scala di equivalenza del numero di componenti il nucleo familiare. La scala di equivalenza non tiene conto dei componenti in una delle seguenti condizioni:

disoccupati a seguito di dimissioni volontarie avvenute nei dodici mesi precedenti, fatte salve le dimissioni per giusta causa;
in stato detentivo o sono ricoverati in istituti di cura di lunga degenza o altre strutture residenziali a totale carico dello Stato o di altra P.A.;
componenti il nucleo sottoposti a misura cautelare personale, nonché a condanna definitiva intervenuta nei 10 anni precedenti la richiesta per i delitti previsti dagli artt. 270-bis, 280, 289-bis, 416-bis, 416-ter, 422 e 640 bis del codice penale.