E' possibile dal 20 dicembre effettuare la registrazione telematica dei contratti di comodato.
Il comodato è il contratto (a titolo gratuito), con il quale una parte consegna all'altra un bene mobile o immobile, affinché se ne serva per un tempo o per un uso determinato, con l'obbligo di restituire lo stesso bene ricevuto.
E' possibile registrare i contratti di comodato gratuito stipulati verbalmente, relativi a immobili, esclusivamente per fruire dell’agevolazione IMU/TASI introdotta dalla legge di stabilità 2016.
Alla registrazione è dovuta l'imposta di registro di euro 200,00 e l'imposta di bollo di euro 16,00 ogni 4 facciate scritte e comunque ogni 100 righe.
Si ricorda infatti che la legge di stabilità 2016 (art. 1, c. 10, L. 208/2015) prevede che la base imponibile ai fini IMU/TASI possa essere ridotta del 50% per le unità immobiliari (no per categorie catastali A/1, A/8 e A/9) concesse in comodato dal soggetto passivo ai parenti in linea retta, entro il primo grado, che le utilizzano come abitazione principale.
Per usufruire di tale agevolazione è necessario registrare il contratto di comodato, avvalendosi dei servizi telematici offerti dallo Studio.