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venerdì 24 gennaio 2020

Tracciabilità spese mediche anno 2020


Tracciabilità   delle Spese detraibili in Dichiarazione dei Redditi  per l’anno 2020





Gentilissimi,

con la presente sono a comunicarVi che La Legge n. 160 del 27 dicembre 2019 (Manovra 2020) ci dice che:

“per poter detrarre le spese mediche sostenute nel 2020 dal nostro reddito, nella misura del 19 % dobbiamo pagare tali spese con versamento  bancario  o  postale  ovvero  mediante  altri  sistemi  di  pagamento   tracciabili”.

 Vi riassumo per tanto brevemente cio’ che per il momento puo’ essere di vostro interesse per quanto sopra.



A partire dal 1° gennaio 2020, se non paghiamo con  strumenti tracciati, le spese  mediche che danno diritto ad una detrazione del 19%,  queste non le possiamo portare in detrazione nella nostra dichiarazione dei redditi.



Di seguito quindi  un elenco delle spese che consentiranno  la detrazione    se pagate   con  strumenti  tracciabili,  ovvero moneta elettronica, assegni bancari, postali e ogni altro strumento idoneo che consenta di

“tracciare” la transazione: Non potrà  quindi essere usato il  CONTANTE.

  Se si è IN POSSESSO DI REGOLARE FATTURA O SCONTRINO PARLANTE pagato in Contanti NON SI POTRA’ USUFRUIRE DELLA DETRAZIONE.



FA ECCEZIONE  l’acquisto di medicinali e di dispositivi medici, nonché le prestazioni sanitarie rese dalle strutture pubbliche o da strutture private accreditate al Servizio Sanitario Nazionale: tali spese potranno essere pagate ancora in contanti.





Si specifica quanto di seguito:

• medico specialista che opera privatamente – obbligo di pagamento tracciato;

 • esame del sangue effettuato presso struttura del S.S.N. – non obbligo;

 • ticket ospedaliero per visita specialistica – non obbligo.



Si consiglia di  pagare sempre e comunque con strumenti tracciati.

 È opportuno, inoltre, conservare tutte le ricevute del POS (e fotocopiarle prima che  sbiadiscano), nonché tutti gli ordini di bonifico e le matrici degli assegni.










Elenco delle spese che consentiranno  la detrazione    se pagate   con  strumenti  tracciabili



Spese veterinarie
Spese per istruzione diverse da quelle universitarie
Scuole d’infanzia, scuola primaria e secondaria
Erogazioni liberali a favore degli istituti scolastici di  ogni ordine e grado
Spese per istruzione universitaria
Spese per canoni di locazione sostenute da studenti  universitari fuori sede
Spese per asili nido
Spese per minori o maggiorenni con DSA
Spese per attività sportive per ragazzi
Palestre, piscine e altre strutture sportive
Erogazioni liberali alle società ed associazioni sportive  dilettantistiche
Spese funebri
Erogazioni liberali a favore delle popolazioni colpite da  calamità pubbliche o eventi straordinari
Spese per addetti all’assistenza personale nell’interesse del contribuente o di altri familiari non autosufficienti
Spese per intermediazione immobiliare
Spese sostenute per l’acquisto degli abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale, regionale ed interregionale
Premi per assicurazioni sulla vita e contro gli infortuni
Premi per assicurazioni per rischio di non autosufficienza
Premi per assicurazioni per tutela delle persone con  disabilità grave
Premi per assicurazioni per il rischio di eventi calamitosi
Contributi associativi alle società di mutuo soccorso
Spese per i mezzi necessari per l’accompagnamento, la deambulazione, la locomozione, il sollevamento e i sussidi tecnici informatici dei disabili
Spese per l’acquisto e la riparazione di veicoli per  disabili
Spese per l’acquisto di cani guida dei non vedenti
Spese sostenute per servizi di interpretariato dai  soggetti riconosciuti sordi
Erogazioni liberali:
Ø A favore della società di cultura Biennale di Venezia,
Ø Per attività culturali ed artistiche
Ø A favore di enti operanti nello spettacolo
Ø A favore di fondazioni operanti nel settore musicale
Spese relative a beni soggetti a regime vincolistico
Spese relative ai contributi versati per il riscatto degli anni di laurea dei familiari a carico
Erogazioni liberali al fondo per l’ammortamento di titoli  di Stato
Interessi per mutui ipotecari per acquisto abitazione principale
Interessi per mutui ipotecari per acquisto altri immobili
Interessi per mutui contratti nel 1997 per recupero edilizio
Interessi per mutui ipotecari per costruzione abitazione  principale
Interessi per prestiti o mutui agrari
Altre spese detraibili al 19%

venerdì 1 novembre 2019

DL Fiscale n. 124/2019



DL Fiscale  n. 124/2019

Il  DL Fiscale  n. 124/2019, cosi detto collegato alla Legge di Bilancio 2020,  a normato in merito a diverse problematiche fiscali, delle quali vi riassumo brevemente cio’ che per il momento puo’ essere di vostro interesse in ambito di attività d’impresa e professionale.

ART 15 – Fatturazione elettronica e sistema tessera sanitaria
È confermato anche per l’anno 2020 il divieto di emissione di fatture  elettroniche tramite il Sistema di Intercambio in relazione a prestazioni sanitarie effettuate nei confronti delle persone fisiche.
Il sistema TS metterà a disposizione dell’Agenzia delle Entrate i dati fiscali, ad esclusione della descrizione e del CF del cliente, delle fatture ricevute dagli operatori sanitari.

Art. 18  - Modifiche al regime dell’utilizzo del contante
Viene modificata la soglia che limita le transazioni in denaro contante.
• Dal 1° luglio 2020 → soglia 2.000 euro;
• Dal 1° gennaio 2022 → soglia 1.000 euro.

Art. 19 – Lotteria degli scontrini
A decorrere dal 1° gennaio 2020 i contribuenti, persone fisiche maggiorenni  residenti nel territorio dello Stato, che effettuano acquisti di beni o servizi, non rientranti nell’ attività di impresa, arte o professione, presso esercenti  che trasmettono telematicamente i corrispettivi, possono partecipare ad una lotteria mediante l'estrazione a sorte di premi.
Per partecipare all'estrazione è necessario che i contribuenti, al momento dell'acquisto, comunichino il proprio codice fiscale all'esercente e che quest'ultimo trasmetta all'Agenzia delle Entrate i dati della singola cessione o prestazione.
Sono esclusi dall’imposizione ai fini Irpef e da qualsiasi prelievo ( non sono tassati)  i premi attribuiti nell’ambito della lotteria nazionale degli scontrini.
  

Art. 22  - Credito d’imposta su commissioni pagamenti elettronici
A partire dal 1/7/2020 verrà riconosciuto  agli Esercenti attività di Impresa , arte e professione, un Credito del 30% delle commissioni addebitate per le transazioni effettuate con carte di credito/debito/prepagate
Il credito è per Imprenditori e Professionisti che non superano nell’anno precedente i 400.000 euro di ricavi o compensi.
Il credito verrà recuperato  in compensazione a decorrere dal mese successivo a quello di sostenimento della spesa. 
Si rimane in attesa di ulteriori specifiche da parte dell’Agenzia delle Entrate in merito all’operatività di quanto sopra.

Art. 23 -Sanzioni per mancata accettazione di pagamenti effettuati con carte di debito e credito
I soggetti che effettuano l’attività di vendita di prodotti e di prestazione di servizi, anche professionali, hanno l’obbligo di accettare pagamenti effettuati attraverso carte di debito e di credito. Previste sanzioni.

ATTENZIONE
FATTURE ELETTRONICHE PER FORFETTARI (Esclusi i soggetti che inviano al TS) E criteri di Accesso e Fuoriuscita
Per  quanto riguarda l’utilizzo delle Fatture Elettroniche per i soggetti in Regime forfettario, ancora nulla è stato ufficialmente normato con una legge, si dovrà aspettare per tanto la Pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della Legge di BILANCIO 2020.
In via ancora non ufficiale, (non c’è ancora la legge) sembrerebbe che la fatturazione elettronica dovrebbe essere utilizzata da i Forfettari che hanno un volume d’affari superiore a 30/35 mila euro di Ricavi…
Verrà modificato il criterio di accesso/uscita  al Regime Forfettario, con nuovi paletti in corso di definizione…. Oltre che Ricavi pari a 65.000,00 per accedere a tale Regime.
Non verrà presa in considerazione l’estensione del regime forfettario per Ricavi sino a 100 mila euro…

INVIO TELEMATICO DEI CORRISPETTIVI DAL 01/01/2020
Alla luce nel nuovo obbligo di comunicazione dei corrispettivi (entrato in vigore dal 01/07/2019 per coloro che hanno volume d'affari superiore a €.400.000,00 e per tutti gli altri soggetti a partite dal 01/01/2020, salvo deroghe stabilite dal MEF), tutti coloro che vogliono o dovranno continuare a emettere scontrino fiscale o ricevuta fiscale dovranno dotarsi di un "Registratore di Cassa Telematico".
QUINDI  Per chi ha   un volume d’affari inferiore a 400.000,00 euro   l'obbligo di comunicazione dei corrispettivi Telematici partirà dal 01/01/2020,
1 - verrà previsto un periodo transitorio  fino al 30/6/2020 per dotarsi del registratore indicato in precedenza;
2 - Per coloro che decideranno di non procedere più con l'emissione delle ricevute fiscali, dal 2020 sarà possibile  elaborare anche la "Fattura semplificata", la quale richiede un importo massimo di 400,00 e un minimo di informazioni ridotte (p.iva/codice fiscale del cliente - ammontare complessivo e descrizione) rispetto a quelle ordinariamente previste  per la  fattura ordinaria. 
  

lunedì 8 aprile 2019

CARTELLE STRALCIO E SALDO 2019 - I DETTAGLI

PACE FISCALE 
Definizione agevolata debiti contribuenti in difficoltà economica è una nuova misura, di Governo , per la regolarizzazione delle pendenze tributarie con l’Agenzia delle Entrate Riscossione e prevede una serie di sconti per i piccoli contribuenti in difficoltà con il pagamento delle tasse e delle cartelle esattoriali.

 Per tutti, è previsto lo stralcio di cartelle fino a 1.000 euro alla data del 31/12/2018.
Coloro che versano in una grave e comprovata situazione di difficoltà economica (Isee del nucleo familiare non superiore a 20mila euro) possono estinguere i debiti tributari, affidati all’agente della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2017 e derivanti dall’omesso versamento delle imposte risultanti dalle dichiarazioni annuali e dalle attività di controllo automatico delle dichiarazioni stesse, nonché dall’omesso versamento dei contributi.
Per la definizione, è previsto il pagamento (in unica soluzione o in più rate) del capitale e degli interessi in misura percentuale (16, 20 e 35%, a seconda dell’Isee) e delle somme spettanti all’agente della riscossione a titolo di aggio e di rimborso delle spese per le procedure esecutive e di notifica della cartella.
 Non si pagano, quindi, le sanzioni e gli interessi di mora ovvero, in caso di contributi previdenziali, le somme aggiuntive

venerdì 25 gennaio 2019

Collegato fiscale e Legge di Bilancio 2019

Decreto Legge 119/2018 (collegato alla legge di bilancio 2019) e Legge di Bilancio 145/2018 :
 le principali novità 



Decreto fiscale 2019, il testo definitivo della legge di conversione al DL n. 119/2018 del 23 ottobre 2018 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 24 ottobre 2018 Serie Generale n. 247 Convertito con la Legge 136/2018 del 17 dicembre 2018 pubblicata in Gazzetta Ufficiale del 18 dicembre 2018 serie Generale n 293.

Legge di Bilancio 2019 Legge n. 145 del 30 dicembre 2018 è stata pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 31 dicembre 2018 nella Serie Generale 302 - Supplemento ordinario 62.


Il Decreto fiscale e la Legge di Bilancio dopo le loro pubblicazioni in Gazzetta Ufficiale ci hanno portato diverse novità fiscali, come sempre poco comprensibili.

Cerchiamo quindi di capire meglio quali sono le novità fiscali che piu' da vicino ci riguardano.


REDDITO DI CITTADINANZA
E' un sussidio (aiuto) economico, cioè in denaro per tutti i residenti in Italia che abbiano o meno un lavoro, il cui reddito sia inferiore alla soglia minima di povertà definita dall'ISTAT cioè più basso di 780,00 euro.
Per usufruire di tale aiuto economico, la condizione necessaria sarà quella di accettare un offerta di lavoro proposta dal Centro per l'impiego.
Il mancato rifiuto comporta la perdita del sussidio economico di cittadinanza.

 FLAT TAX
Corrisponde all'attuale Regime fiscale forfettario, al quale è stato aumentato il Reddito Imponibile per accedervi, e per tanto tutti i possessori di P. IVA che hanno avuto Ricavi inferiori a 65.000,00 euro, (rapportati ad anno) al 31/12/2018 possono accedere o entrare in tale regime fiscale, che prevede una Imposta Irpef sostitutiva del 15%.
Chi possiede redditi superiori, nel 2019 deve applicare un regime fiscale ordinario, con tassazione a scaglioni di reddito.
Dal 2020 sarà prevista una Imposta IRPEF sostitutiva del 20% per i redditi compresi tra i 65.000,00 ed i 100.000,00 euro.

Cedolare secca sugli immobili commerciali 
Per i contratti di locazione, stipulati nel 2019, relativi a locali commerciali, rientranti nella categoria catastale C/1 (fino a 600 mq di superficie, escluse le pertinenze) è possibile optare per l’applicazione della cedolare secca (aliquota 21%)

 Detrazioni recupero edilizio, risparmio energetico e acquisto mobili ed elettrodomestici 
Anche per il 2019, vengono confermate le detrazioni fiscali relative alle spese sostenute per gli interventi di efficienza energetica (a seconda dei casi, 50%, 65%, 70%, 75%, 80%, 85%), di recupero edilizio (50%) e per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici (50%)

BONUS VERDE
 La detrazione IRPEF del 36% delle spese sostenute per la sistemazione di giardini e terrazzi (c.d. “bonus verde”) nel limite massimo di 5mila euro, per gli interventi di sistemazione a verde) si applica anche nel 2019

PACE FISCALE 
Definizione agevolata debiti contribuenti in difficoltà economica è una nuova misura, di Governo , per la regolarizzazione delle pendenze tributarie con l’Agenzia delle Entrate Riscossione e prevede una serie di sconti per i piccoli contribuenti in difficoltà con il pagamento delle tasse e delle cartelle esattoriali. Per tutti, è previsto lo stralcio di cartelle fino a 1.000 euro alla data del 31/12/2018.
Coloro che versano in una grave e comprovata situazione di difficoltà economica (Isee del nucleo familiare non superiore a 20mila euro) possono estinguere i debiti tributari, affidati all’agente della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2017 e derivanti dall’omesso versamento delle imposte risultanti dalle dichiarazioni annuali e dalle attività di controllo automatico delle dichiarazioni stesse, nonché dall’omesso versamento dei contributi.
Per la definizione, è previsto il pagamento (in unica soluzione o in più rate) del capitale e degli interessi in misura percentuale (16, 20 e 35%, a seconda dell’Isee) e delle somme spettanti all’agente della riscossione a titolo di aggio e di rimborso delle spese per le procedure esecutive e di notifica della cartella.
 Non si pagano, quindi, le sanzioni e gli interessi di mora ovvero, in caso di contributi previdenziali, le somme aggiuntive

PENSIONI: LE QUOTE 

QUOTA 41 - E' un conteggio pensionistico a sistema misto, riservato ai cosi detti LAVORATORI PRECOCI ossia coloro che prima dei 19 anni di età abbiano lavorato almeno per 12 mesi anche non continuativi (appartenenti alle categorie previste dalla L 232/2016 anno 199), e che alla data del 31/12/1995 abbiano raggiunto una contribuzione di 40 anni.
Finestra di 3 mesi fra la maturazione del requisito e la decorrenza della pensione.

QUOTA 100 - E' il nuovo conteggio pensionistico che prevede il raggiungimento della quota 100 rappresentata da 65 anni di età + 35 di contributi, consentendo quindi una uscita anticipata a 65 anni di età, rispetto a quella prevista dalla precedente legge Fornero che richiedeva 67 anni.
 Per chi nel 2018 ha già maturato 62 anni + 38 di contributi potrà andare in pensione dal 1/4/2019 se dipendente privato, se pubblico ad agosto 2019.
Per chi matura i requisiti nel 2019, deve aspettare di norma 3 mesi per il settore privato e 6 mesi per il settore pubblico.
 Durante i mesi delle cosi dette "Finestre" si puo' continuare a lavorare; le dimissioni decorreranno dal momento in cui il lavoratore inizia a percepire la pensione (data di decorrenza)
Per i dipendenti della scuola la data di decorrenza è sempre fissata al 1 settembre/inizio anno scolastico, quindi la domanda di pensione va presentata entro il 28 febbraio 2019.
 I lavoratori che decidono di andare in pensione con la quota 100, dal momento in cui maturano il diritto aspettano tre o sei mesi, a seconda che siano dipendenti del privato o del settore pubblico;

PENSIONE DI VECCHIAIA - Per il 2019 prevede una età anagrafica di 67 anni e 20 anni di contributi, non prevede finestre, e decorre dal momento di maturazione del diritto alla pensione.

OPZIONE DONNA - Le lavoratrici che al 31/12/2018 hanno raggiunto 58 anni di età(lav dip.) o 59 anni di età (lav.aut) + 35 anni di contributi possono richiedere la pensione con 12 mesi di finestre per le dipendenti e 18 mesi di finestre per le autonome.

PENSIONE ANTICIPATA - Da gennaio 2019 sono richiesti, indipendentemente dall'età anagrafica per UOMINI - 42 anni e 10 mesi di contribuzione
per DONNE - 41 anni e 10 mesi di contribuzione
Per entrambi è prevista una finestra di 3 mesi, quindi chi ha maturato il diritto al 1/1/2019 andrà in pensione dal 1/4/2019.

martedì 17 aprile 2018

Le Spese detraibili e deducibili nel Mod 730 e Mod Redditi


QUALI DOCUMENTI RECUPERARE..?
Le Spese  detraibili e deducibili nel Mod 730 e Mod Redditi

Il contribuente ha la possibilità di detrarre il 19% sulle  spese mediche sostenute nell’anno 2017 (senza contare la franchigia di € 129,11) .

Se si supera il limite di 15.493,71 euro, è possibile ripartire la detrazione spettante in quattro quote annue  in egual misura.

Per poter essere detratta la spesa sanitaria, deve essere documentata con fattura, parcella, ricevuta quietanzata o scontrino, riguardo invece l’acquisto di medicinali, la detrazione spetta se la spesa è certificata da fattura o “scontrino parlante” sul quale devono essere specificati la natura, la qualità e la quantità dei prodotti acquistati nonché il codice fiscale destinatario.

Di seguito l’elenco della documentazione da conservare e consegnare in sede di dichiarazione dei redditi:
ASSEGNI AL CONIUGE
ASSICURAZIONE
ATTIVITA’ SPORTIVA
BENEFICENZA – EROGAZIONI LIBERALI
CANONI DI LOCAZIONE
CONTRIBUTI
IMMOBILI
MUTUI
RISPARMIO ENERGETICO
SPESE MEDICHE
***   ***   ***


ASSEGNI AL CONIUGE                                                                                                  

Assegni periodici per il mantenimento coniuge separato o divorziato, sono deducibili dalla dichiarazione dei redditi mentre sono esclusi gli assegni periodici per il mantenimento dei figli.
Sono necessarie le copie dei Bonifici Bancari/Postali effettuati nell’anno con indicazione del codice fiscale del coniuge.

ASSICURAZIONE                                                                                                          


·         Spese assicurazione detraibili 2018:
Premi assicurazioni sulla vita e infortuni: a condizione che la durata contrattuale non sia inferiore ai 5 anni e che non consenta a concessione di prestiti, importo massimo da portare a detrazione è di 530,00 euro mentre per quelli relativi a contratti con rischio di non autosufficienza è pari a 1.291,14 euro annui;


ATTIVITA’ SPORTIVA                                                                                     

Attività sportiva dei  ragazzi di età compresa tra i 5 e i 18 anni per l’abbonamento   di sport,  palestre, piscine e altre strutture e impianti sportivi destinati alla pratica sportiva dilettantistica
BENEFICENZA – EROGAZIONI LIBERALI                                                    


  • Beneficenza  a favore di istituti religiosi
  •  Erogazioni Liberali 2018 a favore di: partiti politici, onlus, società ed associazioni sportive dilettantistiche, società di mutuo soccorso, associazioni di promozione sociale, società di cultura "La Biennale di Venezia", attività culturali ed artistiche, enti operanti nello spettacolo e fondazioni operanti nel settore musicale.
·         Beneficenza a favore delle organizzazioni non governative;
·         Beneficenza a favore di ONLUS al 26% con limite massimo a 30.000,00 euro;
·         Erogazioni liberali ai partiti: 26%;
·         Beneficenza a favore di università, enti di ricerca al 26%;
  • Art-bonus: dal 27 dicembre 2017 è possibile fruire del credito d’imposta per le erogazioni cultura anche per le erogazioni liberali effettuate nei confronti delle istituzioni concertistico-orchestrali, dei teatri nazionali, dei teatri di rilevante interesse culturale, dei festival, delle imprese e dei centri di produzione teatrale e di danza, nonché dei circuiti di distribuzione;
·         School bonus: nel 730 entra il nuovo credito d’imposta previsto dalla legge 107/2015 per i contribuenti che effettuano erogazioni liberali, fino a 100mila euro, a favore delle scuole italiane. Tale bonus, pari al 65% delle somme erogate, va ripartito i 3 quote annue di pari importo

CANONI DI LOCAZIONE                                                                                                

  • Canoni locazione inquilini a basso reddito: detrazione IRPEF pari a 300 euro, se il reddito complessivo non supera 15.493,71, euro 150 se il reddito complessivo è superiore a 15.493,71 ma non a 30.987,41 euro.
  • Canoni locazione abitazione principale per lavoratore dipendente che trasferisce la residenza per motivi di lavoro: detrazione di 991,60 euro se il reddito è inferiore a 15.493,71 euro e di 495,80 euro se il reddito complessivo supera i 15.493,71 euro ma è entro i 30.987,41 euro.
  • Canoni locazione abitazione principale per giovani tra 20 e 30 anni: detrazione di 961,60 euro per reddito complessivo fino a € 14.493,70.
  • Canoni alloggi sociali: dal 2014 al 2016 spetta la detrazione pari a 900 euro, se il reddito complessivo non supera 15.493,71 euro e 450 euro, se il reddito complessivo supera i 15.493,71 ma non i 30.987,41 euro. 
·         Canoni di locazione per gli studenti universitari fuori sede: detrazione spetta nella misura del 19%, calcolabile su un importo non superiore a 2.633 euro. 
  • Contratti a canone convenzionato: spetta una detrazione di 495,80 euro, se il reddito non è oltre i 15.493,71 euro e di 247,90 euro, se il reddito complessivo è superiore a 15.493,71 euro ma non a 30.987,41 euro. 

CONTRIBUTI                                                                                                       

·         Spese Contributi Colf, Badanti, Baby sitter fino all’importo di 1.549,37 euro. Non è deducibile il contributo forfettario di 1.000 euro versato al fine di regolarizzazione lavoratori dipendenti stranieri.
·         Oneri contributi forme pensionistiche complementari e individuali se di importo inferiore a 5.164,57 euro;
·         Contributi previdenziali e assistenziali.
·         Contributi per i fondi integrativi del servizio sanitario nazionale;
·         Contributi per forme pensionistiche complementari e individuali per un importo non superiore a 5.164,57 euro;
·         Contributi versati per l’assicurazione obbligatoria INAIL: riservata alle persone del nucleo familiare per la tutela contro gli infortuni domestici (c.d. assicurazione casalinghe);
·         Riscatto anni di laurea.

·         Ricongiunzione contributi



IMMOBILI                                                                                                                  


·         Spese di intermediazione immobiliare: inferiore a 1.000,00 euro; potranno essere dedotte pro quota tra coloro che hanno sostenuto la spesa e sempre nel limite di 1.000 euro complessivi avendo cura di integrare la fattura con i nomi del coniuge per esempio nel caso in cui la spesa sia stata sostenuta da entrambi.
·         Cedolare Secca: a decorrere dal 1° giugno 2017 i comodatari e gli affittuari che locano gli immobili per periodi non superiori a 30 giorni possono assoggettare a cedolare secca i redditi derivanti da tali locazioni;

·         Leasing prima casa nel 730: detrazione Irpef 19% dell’importo dei canoni di leasing pagati nel 2017 per quanti hanno acquistato una unità immobiliari da destinare alla propria abitazione principale entro 1 anno dalla consegna. Tale detrazione, spetta ai contribuenti che, alla data di stipula del contratto, hanno un reddito non oltre i 55mila euro. Tale agevolazione, spetta per i canoni di leasing fino ad una spesa massima di 8mila euro, che scende a 4mila per chi ha 35 o oltre mentre per il prezzo di riscatto è di 20 mila euro, ossia, 10mila
·         Sconto IVA 50% sulla casa comprata dal costruttore: per i contribuenti che nel corso del 2017 hanno acquistato una casa dall'impresa costruttrice di classe energetica A o B, spetta una detrazione dall’Irpef lorda del 50% dell’Iva pagata in relazione all’acquisto.
·         Bonus domotica nel 730: la detrazione pari al 65% per le spese di acquisto, installazione e attivazione di dispositivi multimediali per il controllo a distanza degli impianti di riscaldamento e/o produzione acqua calda e/o climatizzazione delle unità abitative.

MUTUI                                                                                                            


  • interessi mutui ipotecari acquisto dell’abitazione principale;
  • interessi mutui ipotecari acquisto di altri immobili;
  • interessi mutui contratti dopo il 1997 di recupero edilizio;
  • interessi mutui ipotecari stipulati ai fini di costruzione dell’abitazione principale;
  • interessi prestiti o mutui agrari: non possono essere detratti importi superiori ai redditi dei terreni dichiarati;

RISPARMIO ENERGETICO                                                                            


·         Ecobonus 65% e 50% ristrutturazioni edilizie; Sono previste  percentuali di detrazione più ampie per alcune spese per interventi di riqualificazione energetica di parti comuni degli edifici condominiali
Il Bonus mobili per chi esegue interventi di ristrutturazione edilizia sulla propria casa o altro tipo di immobile, in caso di acquisto di nuovi mobili, complementi di arredo ed elettrodomestici, potrà beneficiare di uno sconto IRPEF pari al 50% delle spese dei mobili per un tetto massimo di 10.000 euro dalla dichiarazione dei redditi ( 730 o Unico.)
Attenzione il BONUS spetta pero’  SOLO se i lavori di ristrutturazione sono iniziati a partire dal 1° gennaio 2017 in poi. 
L'inizio dei lavori deve quindi essere documentato con la Dia, Scia, Cil o Cila o da un'autocertificazione se i lavori sono in edilizia libera.
I contribuenti che possono beneficiare del bonus sono :

·         Proprietari di Immobili;
·         Usufruttuari;
·         Nuda proprietà;
  • Chi è in affitto;
  • Comodato d’uso;
  • Soci di cooperative;
  • Imprenditori individuali, (no immobile uso strumentale)
Il bonus elettrodomestici spetta solo se l'acquisto è rivolto ad elettrodomestici di classe energetica non inferiore alla A+ (A per i forni) e apparecchiature con etichetta energetica.

Il Bonus Casa è  il bonus ristrutturazioni con detrazione al 50% delle spese sostenute per la ristrutturazione edile dell'immobile fino ad un massimo di 96 mila euro,   oggetto di interventi di recupero edilizio agevolati al 50%; 
Sisma-bonus: da quest’anno sono previste percentuali di detrazione più ampie per le spese sostenute per gli interventi antisismici effettuati su parti comuni di edifici condominiali e per gli interventi che comportano una riduzione della classe di rischio sismico

SPESE MEDICHE                                                                            
·         Spese mediche sanitarie patologie con esenzione SSN;
·         Spese funebri detraibili massimo importo spesa detraibile 1.549,37 euro;
·         Spese veterinarie detraibili solo se di importi superiori a 129,11 euro, ma con un limite massimo di 387,34 euro;
·         Prestazioni chirurgiche e specialistiche;
·         Analisi, indagini radioscopiche, ricerche e applicazioni;
·         Acquisto o affitto di protesi sanitarie;
·         Prestazioni rese da un medico generico;
·         Prestazioni rese nella medicina omeopatica;
·         Ricoveri a seguito di operazione chirurgica o degenze: in caso di ricovero di una persona anziana presso un istituto, la detrazione spetta solo nella misura delle spese mediche e non sulla retta mensile o annuale;
·         Acquisto di medicinali;
·         Acquisto di dispositivi medici qualora dallo scontrino o dalla fattura appositamente richiesta risulti il soggetto che sostiene la spesa e la descrizione del dispositivo medico contrassegnato dalla marcatura CE che quindi ne attesti la conformità alle direttive europee 93/42/CEE e 98/79/CE;
·         Spese relative all’acquisto o all’affitto di attrezzature sanitarie come aerosol o misuratore di pressione;
·         Spese relative al trapianto di organi;
·         Importi ticket pagati se le spese sopraelencate sono state sostenute nell’ambito del Servizio sanitario nazionale;
·         Assistenza infermieristica e riabilitativa (es: fisioterapia, kinesiterapia, laserterapia ecc.);
·         Prestazioni rese da personale in possesso della qualifica professionale di addetto all’assistenza di base o di operatore tecnico assistenziale esclusivamente dedicato all’assistenza diretta della persona;
·         Prestazioni rese da personale di coordinamento delle attività assistenziali di nucleo;
·         Prestazioni rese da personale con la qualifica di educatore professionale;
·         Prestazioni rese da personale qualificato addetto ad attività di animazione e/o di terapia occupazionale.
·         Spese assistenza ai portatori di handicap.
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